Mentre si comincia a sentire il profumo della primavera il popolo della corsa su strada fa festa per la 18° Corri Albareto, organizzata dalla Podistica Forese Nord Albareto con il patrocinio della Circoscrizione n°2 della Crocetta di San Lazzaro Modena Est. Questa Società Sportiva ha ritagliato per tutti gli appassionati podisti tapascioni e non, quattro camminate non competitive di 4 – 9 – 14 chilometri ed una Maratonina non competitiva di 20 chilometri. Il clima è quello di sempre, coinvolgente ed entusiasmante con numerosi atleti partecipanti alla mezza maratona, in sostanza la maggioranza degli appassionati del gran fondo, non a caso erano presenti numerosi specialisti di tale distanza. A decretare il successo di questa Manifestazione è quel popolo di corridori che sa scegliere, più di chiunque altro e loro la risposta l’hanno data con la massiccia presenza di appassionati pronti a correre nei percorsi alternativi e con ben 350 atleti iscritti alla “Mezza Maratona” che hanno gareggiato senza l’assillo del cronometro alla suddetta non competitiva. Unico portacolori del Team Granarolo il sottoscritto, ma ero in buona compagnia con alcuni amici della “Persicetana Podistica”, Società presente in questa manifestazione con numerosi atleti, tra i quali alcuni specialisti del gran fondo come, Antonio Minniti, Renzo Barbieri, Fabrizio Grimandi e Carlo Lelli. Il ritrovo di questa corsa ben organizzata era situato presso la Sede della Polisportiva Forese adiacente al Centro Sportivo. A disposizione i vari servizi pre e post gara, spogliatoi decorosi e capienti, docce sufficienti, ristori e spugnaggi lungo il percorso. La misurazione della maratonina non era precisa, ma del resto non era competitiva e mancavano parecchi metri……per essere una 21 chilometri ………Peccato, perché gli addetti all’organizzazione pur segnalando puntigliosamente tutto il tracciato con cartelli chilometro dopo km potrebbero curare la misurazione, come facevano con maggior precisione una decina d’anni fa: infatti, ho notato che al 15 chilometro si erano quasi recuperati i 2 - 300 metri rubati al primo km, ma il 18 chilometro era di nuovo più corto e anche il successivo, però quest’anno erano più precisi del 2005.……Il volantino ufficiale indicava la distanza di 20 chilometri, ma in realtà sono 20,600 secondo i responsabili del Gruppo Podistico, ammettono anche che è in previsione modificare e aggiungere i 400 metri mancanti per portare il tracciato nella classica distanza di 21 chilometri.
La partenza è rimasta come la scorsa edizione semi - libera, per le camminate 4– 9–14, incoraggiate dallo stesso volantino: “Gli organizzatori garantivano la copertura degli incroci ed un’adeguata segnaletica dalle ore 8.30, il guaio è stato che la maggior parte degli anticipatori ha deciso di andar via soltanto 5 – 10 minuti prima, così da intasare il viottolo dei primi chilometri, quando il lungo serpentone di atleti partecipanti alla Maratonina era ancora folto, penalizzando gli stessi.
Il sottoscritto era deciso di correre nella mezza maratona ad un ritmo tranquillo, almeno nella prima parte, per poi dare a fondo tutte le energie negli ultimi dieci chilometri, aumentando progressivamente il ritmo della corsa e cercare di tirar fuori un discreto risultato in questa splendida giornata primaverile. Dopo alcuni chilometri di gara mi trovo a correre con Carlo Lelli della Persicetana Podistica, al ritmo di 4’40” al km, ma al decimo chilometro il sottoscritto rimaneva solo con Carlo Lelli, perché nel frattempo gli altri due amici avevano aumentato il ritmo (4’ 25” al Km.) di quel tanto da seminarci. Al diciottesimo chilometro cede per alcune centinaia di metri Lelli per problemi muscolari (aveva gareggiato anche il giorno primo), ma successivamente superata la crisi mi raggiunge all’ultimo chilometro, ma terminava in ogni caso dietro al sottoscritto per alcuni di secondi. Complimenti come direbbe, l’amico Angelo Bertoncelli, agli amici Fabrizio e Renzo che chiudevano prima del sottoscritto, comunque ero soddisfatto di aver effettuato un buon allenamento su tale distanza e ho corso insieme o quasi agli amici della Podistica Persicetana. Al termine della Manifestazione, grande entusiasmo trasmesso dallo speaker capace di rendere vivace la Corsa anche se non era competitiva. Fatto una considerazione facendo i confronti, con altre competizioni, il pacco gara nella provincia modenese è sempre ampiamente al di sopra del valore della quota (1,00 Euro ) d’iscrizione, infatti, anche questa volta ho ricevuto una confezione di pasta e una piantina di fiori (premio di partecipazione). Però mi è stato riferito che non sempre è così per esempio nel 2005, erano tornati a casa in molti a mani vuote o con premi sostitutivi di scarso pregio. Molto ben organizzati i tre ristori che erano ben forniti (the, acqua, arance, biscotti) e a maggior ragione il ristoro finale. Al termine della Manifestazione l'impeccabile servizio d'ordine era in grado di offrire un rifornitissimo ristoro. Termina così una giornata che a confronto di ieri, oggi era mite e soleggiata, ma i partecipanti non erano moltissimi (pochi i reggiani, sebbene la loro gara oggi fosse stata annullata). I numerosi persicetani, hanno completato la loro Maratonina in buona compagnia. Dato il carattere non competitivo della manifestazione le classifiche non erano ufficiali. Torno a casa con la mente rivolta già a domenica prossima dove mi impegnerò nella maratonina delle 4 porte.
Ed infine la mia classifica (Ordine arrivo, Pettorale, Cognome Nome, Tempo, media km/h e min/km):
| 98 | 190 | BONGIOVANNI | MARINO | 1.38.40 | 12,883 | 4'31'' |
