Dopo il mio ritiro nel triathlon Olimpico di Misano, ho pensato bene di cimentarmi in uno “Sprint” in Piscina, dove sicuramente non si incontrano le problematiche di nuotare in acque libere. La piscina del resto è più rassicurante per tutti, infatti, si tratta di effettuare vasche su vasche e basta! Però la tecnica ha la sua importanza e la differenza tra uno stile perfetto dalla bracciata irresistibile e una nuotata a braccio teso nella fase subacquea (come la mia) è solo questione di piccoli dettagli. Del resto l’errore più comune dei principianti nel nuotare a stile libero è quello di alzare la testa sopra il livello dell’acqua, così si abbassa naturalmente l’asse del corpo e il suo baricentro, rendendo il galleggiamento più difficoltoso. Anche il dorso, a dispetto di quanto si crede, è abbastanza difficile…Spesso si pensa che sia più facile rispetto alle altre specialità, ma in realtà i movimenti di questo stile devono essere precisi e coordinati. Detto questo, il calendario FITRI prevedeva in questo primo Week–end di settembre una gara assolutamente da non perdere, valida per il Campionato di Società/Coppa Italia, si trattava dell'8ª edizione “Triathlon Sprint città di Cremona” in programma domenica 3 settembre. Oltre il sottoscritto, dovevano essere presenti alcuni compagni di squadra del nostro Team Granarolo, tra questi Massimo Fornasari, ma all’appuntamento previsto a Persiceto davanti a casa due atleti hanno rinunciato e per questo motivo ho accettato d'intraprendere il viaggio insieme a Massimo.
Dopo aver caricato sulla sua vettura l’occorrente per la competizione abbiamo preso l’autostrada A1 a Modena per dirigerci verso la nostra meta. In prossimità di Parma abbiamo seguito le indicazioni per Cremona e abbiamo deviato sulla A21. Usciti a Castelvetro Piacentino, abbiamo raggiunto il luogo di ritrovo della manifestazione presso il Centro Sportivo Stradivari, situato in Via Milano al numero 13. Dopo aver ritirato il pacco gara e predisposto il tutto nella zona cambio, ho effettuato alcune istantanee. Il programma prevedeva l’apertura della “Zona Cambio” alle ore10.00, chiusura alle ore 11.30... Briefing ore 11.45, partenza alle ore 12 (prima batteria). Previsti 750 metri a nuoto in piscina da 50 metri (6 atleti per ogni corsia), 20 km in bici in un percorso pianeggiante (2 giri) completamente chiuso al traffico e un’ultima frazione di corsa, di 5 km (un giro) in un tracciato misto asfalto/sterrato.
La gara e bene precisare, ha registrato il tutto esaurito con quasi 400 iscritti nonostante gli azzurri impegnati nel Mondiale di Losanna. Al via numerosi nomi di spicco, come Ivan Risti (Triathlon Lecco), medaglia di bronzo ai Mondiali universitari di triathlon, Stefano Belandi (Fiamme Azzurre) vincitore del triathlon olimpico di Fiastra e dello sprint di Reggio Emilia, Fabrizio Baralla (Jhonny Triathlon), primo nello sprint di Maranello (MO), Giorgio Roveda (C.S. Esercito) sul podio sempre dello sprint di Maranello (MO), il padrone di casa Leonardo Ballerino, dominatore nell’Olimpico di Iseo (BS) e Stefano Mosconi (RP Action DDS). In campo femminile, Elisa Battistoni (C.S. Esercito) prima negli sprint di Fumane (VR) e Villafranca (VR) e nell'olimpico di Iseo (BS), non da meno Maria Luisa Tavernini (RP Action DDS) e le 'Stradivari' Monica Cibin, due volte sul gradino più alto del podio negli sprint di Parma e Mondovì e 'oro' nell'olimpico di Milano, Maria Pezzarossa, campionessa italiana universitaria di triathlon e bronzo ai Tricolori under 23 nonché quarta ai Mondiali universitari di triathlon a squadre. Schierati sul bordo vasca i triathleti (una batteria femminile e cinque maschili) pronti per iniziare una spettacolare gara e con un leggero ritardo di 15 minuti dal previsto orario di partenza, hanno iniziato le donne (ben 43) effettuando le 15 vasche previste.
Per la cronaca fin dalle prime battute si è capito che la donna da battere era Elisa Battistoni. Uscita insieme a Maria Luisa Tavernini dall'acqua e dopo aver percorso la frazione ciclistica con l'amica avversaria, i due giri previsti da 10 chilometri. Successivamente ha preso il volo all'inizio della frazione podistica, lasciando la portacolori della RP Action DDS sul posto. Al termine della gara sul podio più alto Elisa Battistoni in 1h03’18” (C.S.Esercito), 2°Class. Monica Cibin in 1h 04’50” (Cremona Stradivari), 3°Class. MariaLuisa Tavernini in 1h05’03” (RP Action DDS). Incerta la competizione maschile fino agli ultimi 500 metri, infatti, è stato chiaro che i migliori si sarebbero giocati la vittoria e podio nell'ultima frazione. All'uscita della transizione nuoto-ciclismo i favoriti sono passati uno dietro l'altro: Risti, Belandi, Ballerini, Brustolon, Baralla, Mosconi, Roveda, Ussi e gli ungheresi Gyula Kis e Peter Bajai.
Sui pedali il gruppo ha proseguito compatto, con Ballerini e Roveda a fermare per primi i cronometri del secondo parziale potendo contare su una decina di secondi di vantaggio sugli altri. Nel percorso podistico, fino a metà del percorso, nessuno ha preso l’iniziativa. Ci ha pensato a due chilometri dalla fine Belandi, seguito e tallonato da Mosconi e Baralla. È stato l'atleta della RP Action DDS, però, a trovare lo scatto vincente proprio a 500 metri dalla fine. Belandi per un soffio è giunto secondo, Baralla terzo. Brustolon e Risti si sono giocati la quarta piazza anche loro con uno sprint finale, che si è concluso a favore del primo. Al termine della gara si aggiudica questo ottavo Triathlon "Città di Cremona" Stefano Mosconi in 55’55” (RP Action DDS), seguito da Stefano Belandi in 55’57” (GS Fiamme Azzurre), terzo Fabrizio Barella in 56’11” (Jhonny Triathlon), 4°Class. Ivan Risti 56’13” (Triathlon Lecco). A chiudere degnamente questa splendida giornata dedicata alla triplice disciplina, la mia discreta prestazione 2°Classificato nella Categoria M.4 in 1h18’47”e la trentaquattresima posizione di Massimo Fornasari in 1h13’57” nella Categoria M.1.
Non mi rimane che complimentarmi con la società organizzatrice del Triathlon di Cremona per aver messo in piedi un’impeccabile manifestazione, sicuramente grazie anche al bellissimo parco del Circolo Sportivo Stradivari e ai numerosi volontari della Protezione Civile del Comune. Hanno fatto gareggiare tutti i partecipanti in completa sicurezza, lungo il percorso ciclistico e quello podistico ben segnalato e completamente senza traffico.
Una festa che ha vivacizzato questa domenica di settembre nel centro sportivo cremonese Stradivari. Al termine dopo aver usufruito degli spogliatoi e docce della piscina, tutti presso il Self-Service del Circolo, per l'immancabile Pasta Party. Arrivederci alla prossima 9ª Edizione “Triathlon città di Cremona” nel 2007, per l’ennesima sfida Stradivari.
| 8° Triathlon Sprint “Città di Cremona” Circolo Stradivari - 3 Settembre 2006 - CLASSIFICA ATLETI TEAM PASTA GRANAROLO | |||||||||||||
| Cl. | Cognome | Nome | Data | Arr.Cat. | Societa' | Cl. Gen | Tot. | Cl. | 1^Fraz. | Cl. | 2^Fraz. | Cl. | 3^Fraz. |
| nascita | Km 0,750 | Km 20,000 | Km 5,000 | ||||||||||
| M1 | FORNASARI | MASSIMO | 1964 | 34° | G.S.P.GRANAROLO | 176 | 1.13.57 | 89 | 0.12.46 | 234 | 0.40.31 | 83 | 0.20.40 |
| M4 | BONGIOVANNI | MARINO | 1951 | 2° | G.S.P.GRANAROLO | 218 | 1.18.47 | 240 | 0.18.43 | 189 | 0.35.56 | 178 | 0.24.08 |
