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5° GOLDEN TRIATHLON OLIMPICO ”Città di Misano Adriatico 2006”– Sabato 26 Agosto 2006





Gli appassionati della triplice dopo la pausa di “Ferragosto” tornano a respirare aria di competizione. Siamo ancora in piena estate e gareggiare in mare può essere un buon motivo per migliorare lo stile della nuotata che difficilmente è possibile fare in piscina. L’Amministrazione Comunale della città di Misano Adriatico col patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Rimini hanno organizzato sabato 26 Agosto 2006 la quinta edizione del Golden Triathlon. La manifestazione, su distanza “Olimpica”, comprendeva una frazione natatoria di 1.500 metri (2 giri da 750 metri) nel tratto di mare antistante il Parco Mare Nord, 40 km in bicicletta su un circuito nell’entroterra e infine una gara podistica di km 10 sul nuovo lungomare. Punto di forza di questa kermesse del circuito sportivo “Golden” era il percorso, infatti, la città immediatamente a ridosso delle colline offriva un percorso duro e selettivo nella frazione ciclistica. Organizzare una competizione sulla distanza Olimpica è un compito non facile, ma il Golden Club di Rimini ha dimostrato ancora una volta di essere in grado di allestirla con successo, quest’anno poi, visto il consenso ottenuto nel 2005 hanno di nuovo inserito il 2°Acquathlon Sprint (25 Agosto) e il 2°Duathlon Sprint (27 Agosto), manifestazioni diventate ormai un appuntamento fisso di fine estate. Per il sottoscritto si trattava della prima uscita in mare e per un nuotatore poco esperto come me, prima di cimentarsi in un “Olimpico” sarebbe opportuno allenarsi in acque libere, per migliorare le prestazioni legate alla nuotata, ma non ho questa opportunità, eccomi lo stesso sfidare il mare...Adriatico nel 5°Golden Triathlon di Misano Adriatico e questo vuol dire mettersi in gioco con le condizioni del mare sempre mutevoli: onda bassa a favore e contro o laterale, onda alta, risacca ecc, condizioni che alterano continuamente la nuotata ed è necessario avere una bracciata più corta e più frequente. Naturalmente in quest’atmosfera competitiva non potevano mancare gli specialisti di questa disciplina del Team Pasta Granarolo, così oltre il sottoscritto e gli amici di sempre; Luciano Luppi e Roberto Girotti, presenti altri compagni di squadra, convenuti in questa competizione dall’alto livello tecnico e con molti atleti di “Elite”. Buone le condizioni atmosferiche con sole e temperatura mite, tranne il mare a tal punto increspato da consigliare ai Giudici di Gara, durante il “Briefing” (ore 12.30) di concedere la facoltà d’indossare la muta per motivi di sicurezza ai triatheti, anche se la temperatura dell’acqua non era inferiore ai 21 gradi, come prescritto dal regolamento. Al “VIA”…220 triathleti suddivisi in due batterie sul bagnasciuga, circondati da curiosi e bagnanti che seguivano le fasi di questa competizione. Ore 13.00 la partenza della prima Batteria delle Donne e dei Master M4 - M.5 - M.6 - M.7 (55 anni e oltre). Spettacolare come sempre la corsa dei triathleti verso il mare aperto con le variopinte mute, occhialini e calotte colorate numerate....pronti a darsi battaglia nel primo dei 2 giri previsti da 750 metri (con uscita dall’acqua e giro di boa sulla spiaggia). Tra questi anche il sottoscritto ma, una volta in acqua, con il mare mosso che non era certamente d’aiuto e un’insidiosa corrente mi trovavo in difficoltà nel cercare la massima estensione delle braccia e quindi ad aver una maggior presa nell’acqua. Ero completamente in balia delle onde che si divertivano a sbattermi da sinistra a destra! In prossimità della prima boa perdo lucidità e concentrazione, tanto da cedere alla volontà del mare e….Decido di abbandonare la gara! Raggiungo e oltrepasso di nuovo la scogliera frangiflutti, esco dall’acqua tra una folla di bagnanti venuti ad assistere alla gara e ai giudici Fitri che prendono atto del mio ritiro. E’ la prima volta che non concludo una gara di triathlon (c’è sempre una prima volta) e devo ammettere di aver provato molta amarezza per non aver portato a termine la gara, ma bisogna saper accettare i propri limiti! In tutti questi anni ho sempre gareggiato con spirito agonistico, senza mai esasperare nelle competizioni, insomma ho cercato anche di divertirmi, perché non ha senso rischiare più del dovuto. A Misano mi è mancata la giusta determinazione che è molto importante per affrontare una gara, infatti, occorre prepararsi più mentalmente che fisicamente, altrimenti si può avere una crisi di testa. A parte la mia “Non” prestazione atletica i rimanenti compagni di squadra del Team Pasta Granarolo hanno tenuto testa ai numerosi specialisti intervenuti in questa gara di Misano.
Dopo la frazione natatoria che ha visto uscire tra i primi Marco Cecchi (22’26”), Daniele Dall’Olio (23’02), Claudio Bergamini (23’34”), Alberto Degli esposti (24’28”) e Massimo Fornasari (25’07”). Successivamente si sono impegnati nell’affrontare con determinazione la frazione ciclistica particolarmente selettiva, infatti, dopo un tratto sul lungomare si raggiungeva un circuito collinare da effettuare tre volte, nell’entroterra aperto al traffico, prima di fare ritorno alla zona cambio per la corsa finale. Per la cronaca dopo un lungo e spontaneo applauso, dedicato allo sfortunato Mela Tolmino scomparso durante il triathlon di Verucchio e deposto un mazzo di fiori sulla sua rastrelliera (pettorale N°30 non assegnato), la gara ha visto lottare e vincere nei primi quattro posti atleti della categoria “Elite”, dunque fuori classifica in una gara riservata agli Age Group (ovvero per categorie d'età). Sono arrivati praticamente affiancati i compagni di squadra dell'Esercito Daniele Fiorentini e Alessandro Terranova (1h14'19"), seguiti da Matteo Grilli di Mirandola e da Sandro Maria Crocelli (Lib. Triathlon Terni). Il vero vincitore Age Group risulta il pesarese del Cus Parma Marco Verardo, seguito da Cristian Casali dell'Edera Triathlon Forlì. Terzo (e 7° assoluto) Giovanni Marocca (Minerva Roma), 4° e 8° assoluto Giuseppe Vergani (Triathlon Lecco). 5° e 9° Egon Szilagyi (Ungheria), 6° e 10° assoluto Fabrizio Lancellotti (Surfin' Shop Cervia).Tra le donne le 1°Assoluta Manuela Ascoli (Minerva Roma), 2ª (e 1ª Elite) Simona Zaccardi (Libertas Terni). Negli Age Group il 2°posto è andato a Giulia Piolanti (Gabbi Bologna), seguita da Silvia Serafini del Td Rimini. Ottime come sempre le prestazioni del Team Granarolo con Degli Esposti Alberto in 2h00’19”(M.1), Fornasari Massimo 2h00’52”(M.1), Dall'Olio Daniele 2h03’21”(S.4), Bergamini Claudio 2h04’36”(M.2), Brancaleone Gianluca 2h05’37”(S.4), Checchi Marco 2h05’43”(S.3), Losi Matteo 2h07’54”(S.3), Sammarini Alberto 2h10’27”(S.4), Santini Alberto 2h21’48”(S.4), grande prestazione di Borsari Monica 2h22’49” (4°Assoluta S.1), Gavazzi Maurizio 2h26’35” (S.3), Girotti Roberto 2h28’13” (M.1) e l’inossidabile Luppi Luciano 2h31’30”(M.4). Al termine della Manifestazione, un dopo gara con Pasta-Party, Cabaret e musica fino a tarda sera.

Gara di Triathlon Olimpico "5° Golden Città di Misano Adriatico 2006" Sabato 26 Agosto 2006

Cat

Ar

Pet

Cognome

Nome Tempo Nuoto KM.1,5
Biker Km.40 Corsa Km.10

M.1

30

36

DEGLIESPOSTI ALBERTO

2.00.19

0.24.28


0.59.05

0.36.46

M.1

35

21

FORNASARI MASSIMO

2.00.52

0.25.07


0.58.29

0.37.16

S.4

41

86

DALL'OLIO DANIELE

2.03.21

0.23.02


0.58.32

0.41.47

M.2

47

89

BERGAMINI CLAUDIO

2.04.34

0.23.34


0.58.53

0.42.07

S.4

53

50

BRANCALEONE GIANLUCA

2.05.37

0.26.45


1.00.53

0.37.59

S.3

55

79

CHECCHI MARCO

2.05.43

0.22.26


1.01.05

0.42.12

S.3

64

47

LOSI MATTEO

2.07.54

0.26.47


1.03.09

0.37.58

S.4

74

100

SAMMARINI ALBERTO

2.10.27

0.30.04


1.02.26

0.37.57

S.4

123

69

SANTINI ALBERTO

2.21.48

0.30.48


1.07.48

0.43.12

S.1

4

208

BORSARI MONICA

2.22.49

0.26.54


1.13.01

0.42.54

S.3

137

149

GAVAZZI MAURIZIO

2.26.35

0.33.09


1.08.53

0.44.33

M.1

140

133

GIROTTI ROBERTO

2.28.13

0.33.40


1.10.18

0.44.15

M.4

150

136

LUPPI LUCIANO

2.31.30

0.39.37


1.07.26

0.44.27

M.4

Rit.

126

BONGIOVANNI MARINO

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0.15.26


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