…Dopo aver corso cinque Maratonine competitive più una “Non” (quella dell’AVIS di Casalecchio) dall’inizio dell’anno, il calendario gare mi offre la 5° e ultima Prova del Trofeo “Pier Ugo Mentitogli 2007” con la Maratonina della Canapa di 21,097 chilometri, gara Competitiva Regionale FIDAL-UISP. Eccomi così raggiungere la città di Lovoleto per partecipare in questa “Mezza Maratona”. Piace sempre di più correre su tale distanza, non solo perché è alla portata di tutti, ma perché ha il vantaggio di non richiedere una lunga preparazione atletica e l’impegno richiesto durante gli allenamenti settimanali non è, gravoso come quello per correre una Maratona.
Del resto il calendario podistico nazionale, tra la primavera e l’autunno, è molto ricco di Maratonine, al punto che c’è solo l’imbarazzo della scelta. Però una tale abbondanza di proposte può creare qualche problema a chi eventualmente esagera nel voler partecipare in questo genere di gare. Sul piano organico del recupero dipende da quanto l’atleta è in grado di “Spremersi”, perché può risultare più difficile da smaltire una maratonina se il rapporto tra la motivazione psicologica e condizione di forma fisica è tale da arrivare al traguardo completamente esausto.
Quello che volevo dire per esempio, se ho deciso di correre la Montanara di Vergato il 29 Aprile e dopo una settimana ho corso nella Maratonina di Casalecchio, lo spirito di affrontare le due gare era sicuramente quello di effettuare un buon allenamento su fondo lento in entrambe le gare e quindi non al massimo delle mie possibilità. Dico questo perché voglio essere chiaro nel ribadire che non è consigliabile a chiunque correre una mezza maratona ogni domenica o comunque due consecutive.
Il problema di partecipare troppo spesso in gare di 21,097 chilometri di seguito, si corre il rischio di non aver recuperato e di rimediare infortuni muscolari (crampi, contratture, strappi) oppure di andare a intaccare le riserve organiche e quindi di aumentare i tempi di ripresa. Ora dopo questa premessa voglio raccontare come si è svolta l’undicesima edizione della Maratonina della Canapa, organizzata dal Gruppo Podistico Amici in collaborazione con la Polisportiva dilettantistica Lovoleto, Polisportiva dilettantistica Granarolo e la lega di Atletica leggera UISP di Bologna.
Una Manifestazione, diventata una classica del Podismo non solo Emiliano. Oltre la Maratonina competitiva e non, come tradizione in programma diversi percorsi alternativi e precisamente una Minicamminata di 2,600 chilometri, una camminata di 6,600 e una di 11,200 chilometri. Ritrovo delle gare, tutte dagli Impianti Sportivi di Via Rodari 10. Partenze per le tre camminate non competitive alle ore 8.30, la competitiva di 21,097 chilometri alle ore 9.00.
Presso il ritiro del pettorale di gara nella “Tenda-Ritrovo” del mio Team Pasta Granarolo siamo in tanti, ben 20 gli atleti pronti a dare il meglio in questa giornata agonistica. Molti gli assenti che hanno approfittato della giornata calda e afosa per andare al mare, altri sono invece a correre in qualche altra parte della Regione e altri ancora, forse più saggi hanno optato per non correre così tante mezze maratone in poco più di quattro mesi.
Per dovere di cronaca dopo lo sparo dei giudici di gara un drappello di atleti prende la testa della corsa consapevoli di non poter dare riscontri cronometrici eclatanti, per le condizioni climatiche estive anziché primaverili con una temperatura di oltre 30°gradi. Così prudentemente si cerca di usare la tattica della esperienza e quindi il favorito dell’Atletica Blizzard prima controlla la corsa sapientemente per alcuni chilometri, poi decide di provare a cambiare ritmo e abbandonare la compagnia e la cosa gli riesce fino al quindicesimo chilometro senza essere disturbato fino a, quando Enrico Pafumi riesce ad agganciarlo e superarlo a sua volta, durante la sosta ad un ristoro, senza fermarsi.
Una mossa che gli costerà cara perché il caldo gli gioca un brutto scherzo e questa volta è Pafumi a calare sensibilmente la corsa e all'ultimo chilometro è superato dal Nordafricano. Vince così Rachid Oubouhouch in 1h14’13”(Blizzard), 2°Clas.Enrico Pafumi in 1h14’49”(Castenaso), 3°Clas.Gianluca Tosi in 1h15’56”(Blizzard). Tra i Veterani l’intramontabile Luciano Tirabassi in 1h21’57” (2°Class. di Cat.e14°Assoluto). Nella sfida femminile vince Romina Pellegrinelli in 1h29’16” (Vertovese) alle sue spalle Michelle Pedretti in 1h32’26” che batte in volata Valentina Gualandi in 1h32’31”(GS.Gabbi).
Senza storia la mia corsa perché ho partecipato soltanto per entrare a far parte della Classifica Generale del Trofeo Bentivoglio e senza velleità cronometriche ho concluso in 1h52’30”, del resto era mia intenzione effettuare un buon allenamento su “Fondo Lento” per smaltire e rigenerare le energie perse nella corsa di ieri pomeriggio a Sant’Agata Bolognese nel Campionato Provinciale di Duathlon UISP.
Tra gli atleti del Team Pasta Granarolo, da segnalare: Andrea Bartoli (1h23’), Enrico Vanelli (1h24’) e Adolfo Lollini (1h27’) che hanno corso ad un buon ritmo. Seguono gli altri, chi più chi meno penalizzati dalla giornata caldissima e questo mi consola in parte per la mia scarsa prestazione cronometrica.
| 1MARATONINA DELLA CANAPA-Competitiva Città di Lovoleto (Bo)-Km.21,097- Domenica 13 Maggio 2007 |
| Arr .Ass. | Arr. Cat. | Cat.App. | Nasc. | Cognome | Nome | hh.mm.ss | Km/h | Min/Km |
| 22 | 5 | MM.40 | 1965 | BARTOLI | ANDREA | 1.23.00 | 15,251 | 3.56 |
| 27 | 17 | TM.30 | 1974 | VANELLI | ENRICO | 1.24.19 | 15,013 | 4.00 |
| 46 | 11 | MM.45 | 1959 | LOLLINI | ADOLFO | 1.27.51 | 14,409 | 4.10 |
| 78 | 16 | MM.50 | 1955 | LEONI | DANIELE | 1.32.39 | 13,662 | 4.23 |
| 94 | 31 | MM.45 | 1959 | FARAONE | FRANCESCO | 1.35.00 | 1^13,324 | 4.30 |
| 138 | 49 | TM.23 | 1978 | PALLOTTI | GIACOMO | 1.39.35 | 12,711 | 4.43 |
| 150 | 51 | TM.30 | 1977 | KOSKOWSKI | PEREZ ALEX | 1.41.47 | 12,436 | 4.49 |
| 162 | 54 | MM.35 | 1969 | VEZZALI | ANDREA | 1.43.00 | 12,290 | 4.53 |
| 195 | 71 | MM.45 | 1959 | BALESTRINI | G.PAOLO | 1.47.27 | 11,781 | 5.06 |
| 208 | 2 | MF.50 | 1956 | BORSARI | CLARA | 1.49.24 | 11,571 | 5.11 |
| 209 | 47 | MM.55 | 1949 | AMADUCCI | SERGIO | 1.49.32 | 11,556 | 5.12 |
| 220 | 50 | MM.40 | 1956 | SCARPANTE | STEFANO | 1.51.02 | 11,400 | 5.16 |
| 223 | 51 | MM.55 | 1951 | BONGIOVANNI | MARINO | 1.52.10 | 11,285 | 5.19 |
| 247 | 86 | MM.45 | 1959 | MARINO | FRANSONI | 1.55.32 | 10,956 | 5.29 |
| 252 | 56 | MM.50 | 1954 | CORINI | ROBERTO | 1.56.39 | 10,851 | 5.32 |
| 260 | 89 | MM.45 | 1961 | GAMBERINI | G.PAOLO | 1.57.57 | 10,732 | 5.35 |
| 267 | 90 | MM.45 | 1958 | PAGANO | CIRO | 1.58.39 | 10,669 | 5.37 |
| 268 | 73 | TF. | 1978 | RASMUSSEN | METTE KJENP | 1.58.49 | 10,654 | 5.38 |
| 269 | 4 | MF.50 | 1957 | ZAMBONELLI | ALESSANDRA | 1.59.36 | 10,584 | 5.40 |
| 277 | 92 | MM.45 | 1958 | VENDEMMIATI | FILIPPO | 2.02.21 | 10,346 | 5.48 |
